Bike in Toscana  
 
 
Percorsi bike
Giro della Tenuta di San Rossore (Pisa)
 
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le paure del MaiStraki group... maggio 2000Le paure del MaiStraki group...

il bagno di Pieleopodo nelle calde acque di maggioPiero: il suo bagno primaverile

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la discesa dal Passo delle Radici degli scalatori, maggio 2000La discesa dal passo delle Radici

alcuni animali della Tenuta San Rossore, maggio 2000Alcuni animali a San Rossore

in bici nella Tenuta San Rossore, prima parte, maggio 2000In bike a San Rossore (parte 1)

in bici nella Tenuta San Rossore, seconda parte, maggio 2000 In bike a San Rossore (parte 2)

a cura di Pierleopoldo Motta

(...continua)
Proseguiamo in bici, tra la sabbia fino al mare. Sulla spiaggia ci sono pochi capannelli di persone ogni cento metri. Il tempo incerto e ventoso di questi giorni ha lasciato il mare ancora mosso e fresco... ma non troppo per il baldo Piermotta che, secondo l'antica tradizione Bretone, effettua la sua abluzione, mentre il trio "guardoni" rimane sulla spiaggia incollato ad osservare una coppia in effusioni. La sera mangiamo un'ottima cucina toscana in una bella sala a volte del Green Farm. La prima notte trascorre tranquilla; ognuno ha i suoi rituali: chi si porta la bici al fianco del letto (Paolino), chi vuole la porta chiusa a chiave, chi pretende il rispetto della mezzeria del lettone! Al risveglio tutti sono sufficientemente riposati, salvo le solite lamentele per chi ha russato, per il gallo che cantò alle 1, alle 4 e alle 6, per i pavoni, le capre, ed il resto, cantanti rispettosi solo degli intervalli di uno spartito naturale, per il vento che ha soffiato tutta notte (credevamo fosse pioggia!) e per il freddo che Paolo-Tom hanno sopportato tutta notte senza rendersi conto che la loro finestra era aperta!

19 maggio 2000

Partiamo in bici verso Sud sfiorando Pisa fino al fiume Arno e alla Tenuta di Tombolo. Sostiamo nella suggestiva Pieve di San Pietro a Grado ove si narra che approdò San Pietro proveniente dalla Palestina. A quel tempo il luogo era sul mare e un'interessante mostra all'interno mostra le vicissitudini subite dalla chiesa negli anni, un'altra mostra fotografica mostra invece le tradizioni e le genti dello scorso secolo. Proseguiamo verso Camp d'Arby, e Tirrenia. Merenda su un terrazzo sopra la spiaggia mentre un forte maestrale colora il mare di verde cupo. Giro in bici nel bosco spontaneo di Tombolo. Risaliamo a nord e lungo l'Arno fino a Pisa. Piazza dei Miracoli è sempre stupenda! La torre è imbrigliata da cavi lunghi un centinaio di metri, sul lato nord (a monte della torre), una fitta fila di trivelle estrae dal suolo dei cilindri di terra favorendo con il vuoto il raddrizzamento della torre.
Rientriamo in Bici fino al Green Farm e dopo il dovuto riposo sul prato del giardino, ripartiamo in auto per Lucca. Tom la conosce e sarà il nostro cicerone. La città è molto bella. Stupenda la cinta di mura percorribile a piedi o bici con vista sopraelevata su città e giardini d'intorno. Saliamo sulla torre dell'oriolo (credendo quella con l'alberello). Mangiamo da Francesco (corte portici), uno tra i molti caratteristici ristoranti, poi verso le 10 godiamo, seduti ad un bar della stupenda Piazza Anfiteatro, un concerto per il NO al referendum su sindacati ecc.(continua...)
Piero, Paolo e Giampaolo a Barga
Piero, Tommy, Giampaolo nell'immensa pineta
uno splendido cavallo si è affacciato...