Mappa lago d'Iseo 
a cura di Paolo Castagna

MaiStraki e Parimbelli, in bici, nel giro del Lago d'Iseo

Sabato 21 giugno 2003, Sarnico - Sarnico, 64 km

Paolo Castagna e Raffaello Parimbelli si sono ritrovati alle 07:00 del mattino a Sarnico, per affrontare il giro del Lago d'Iseo in bici da corsa.
Il giro, che misura 64 Km, ha visto la coppia risalire la sponda ovest del lago, che, a confronto dell'altra, è sicuramente molto più 'ciclabile'.
La discesa sulla sponda est, infatti, è caratterizzata dalla presenza di lunghe gallerie non illuminate, potenzialmente assai pericolose.
Il giro, comunque, è molto gradevole, e permette di essere compiuto comodamente in un paio d'ore.

Paolo e Raffaello nella piazza di Pisogne
Paolo si disseta nella fontana della piazza di Pisogne
Paolo e Raffaello a Sarnico, sul lago
 Lago di Garda  
vedi lo specchio d'acqua coperto dalla barca
a cura di Paolo Castagna

MaiStraki e Parimbelli, in bici, da Peschiera a Riva

Venerdi 18 giugno 2004, Peschiera - Riva e ritorno, 122 km

Paolo Castagna e Raffaello Parimbelli si sono ritrovati alle 08:00 del mattino a Peschiera, per iniziare la tappa da 122 km che li avrebbe portati fino a Riva e ritorno.
Si è scelto di non completare il giro sulla sponda lombarda a causa dell'alta concentrazione di gallerie e della distanza della sede stradale dal lago (in particolare nella parte sud).
La gita, caratterizzata da una bellissima giornata di sole, si è complicata una volta arrivata a Garda, quando il mancato rispetto della precedenza da parte di un incauto e rozzo camionista ha causato in tamponamento fra i due ciclisti.
La peggio è toccata al Parimba, che è caduto per terra procurandosi varie abrasioni al ginocchio.
In ogni caso questo incidente non ha impedito ai due di raggiungere Riva e tornare in poco più di 4 ore, viaggiando alla media dei 30 allora.
Il percorso è molto gradevole, perché, per lo più, costeggia la sponda del lago. Verso Riva si incontrano una serie di gallerie, che, tuttavia, non danno molto fastidio, poiché sono tutte ben illuminate: in particolare, poco dopo Malcesine se ne trova una piuttosto lunga, ma la si percorre con la luce solare, perché è completamente aperta sul 'lato lago'.
Si consiglia, comunque, di evitare il sabato e la domenica, quando l'assalto degli accaldati turisti alle sponde lacustri rende difficoltosa la percorrenza della strada alle bici.
il Parimba controlla gli inesistenti danni della bicicletta
il Parimba a Riva, nei giardini
il porto di Torbole
il Parimba, ancora alterato per l'incidente, a Torbole, mentre mangia un gelato
il Parimba e Paolo al porto di Torbole
il porto di Torbole
Paolo, immortalato dopo 122 km